La concorrenza è tua nemica?

E se la concorrenza fosse la tua migliore alleata?

VENDITAPSICOLOGIA

Dott. Domenico Chirico

5/21/20253 min read

Come sopravvivere in un mondo costellato da concorrenti spietati e invincibili

Da qualche tempo mi sto personalmente confrontando con la venuta di un concorrente davvero forte, probabilmente il più forte in Italia. Chi mi conosce intimamente sa che da oramai un paio di mesi mi sveglio alle 5 del mattino sempre con lo stesso pensiero: e mo come faccio, come posso continuare a garantire alle mie dipendenti lo stesso tenore di vita, come posso garantirgli lo stipendio, come posso fare visto che la torta si riduce ancora di più?

Il momento in cui sto scrivendo questo articolo, le 7:23 del 21 Maggio 2025, è molto importante perché tra poche ore sarà il primo giorno di operatività del mio concorrente. Sono certamente preoccupato. Sono certamente in apprensione per le mie collaboratrici.

Ma vediamo come se ne può uscire.

1. Definisci i tuoi confini (e rispettali)

Se sai chi sei, quale è il tuo business; se conosci le tue potenzilità, se hai sempre lavorato in un'ottica di visione futura, allora in un certo qual senso dovevi già essere preparato alla venuta di questo tipo di difficoltà. Poiché sei un buon imprenditore, so che hai già un piano per migliorare le tue performance anche in situazioni di stress e difficoltò. L'imprenditore non è colui che lavora e fa, ma una specie di mago che risolve problemi quando si verificano e anche prima che questi accadano.

2. Non avere paura della paura

La paura è la tua più grande alleata. Se non hai paura non puoi fare le grandi cose che ti meriti e che sogni. Non puoi pensare di non avere paura. La paura non ti ha fatto nulla, poverina, è un0emozione come le altre. Anzi, grazie a lei sai sempre dove sei, cosa stai facendo e dove stai andando. Pensaci un attimo: cos faresti se non avessi paura di niente? Sei sicuro che faresti tutto quello che desideri? Io dico di no, perché senza paura ti andresti a sfracellare al primo muro a 300km/h, in soli 5 minuti. E così tutti i tuoi sogni di grandezza andrebbero persi in un mucchio di fumo. 

Allora il problema non è la paura, mi sembra evidente. Il problema è, come ho scritto nel sottotitolo, che non bisogna avere paura della paura! Se non fai nulla perché poi sai che avrai paura, allora sei finito, sei spacciato, la vita ti vivrà sempre, e non sarai tu a vivere lei. sarai sempre preda degli altri e non avrai mai la capacità di alzare la testa e dire "Io voglio.....". Che faresti se tuo figlio non avesse paura di esperienze pericolose per lui ( per questo proteggiamo i bambini piccolissimi "da tutto", perché non hanno imparato ancora ad avere paura)?

3. Calmati e rilassati. 

Sei abituato ad essere produttivo, dai tuoi collaboratori vuoi calma e logica, pretendi che le cosa vadano lisce come l'olio. Se un tuo dipendente porta i suoi problemi a lavoro ti dispiace si, ma nello stesso tempo non vuoi perchè altrimenti la produttività viene meno. Dagli altri pretendi il massimo, ma tu poi ti permetti il lusso di essere umano. 

Bravo, lo hai capito. Agitarsi ed essere ansiosi non è sbagliato a prescindere, siamo esseri umani e le nostre emozioni e sentimenti ci servono per capire bene cosa accade dentro di noi. Il segreto allora è sempre uno: ricordati che non sei schiavo delle tue emozioni, dei tuoi pensieri e dei tuoi sentimenti. Devi elevarti sopra te stesso, fai finta di uscire dal tuo corpo, e osserva quello che sta accadendo. Quando sei agitato e nervoso, accettalo, non contrastare queste sensazioni, e falle scorrere. Passeranno da sole. 

4. Sii pronto a cambiare. 

Questo sottotitolo sembra talmente evidente che quasi non avrei dovuto scriverlo. Eppure molte persone parlano benissimo e razzolano malissimo. Tutti sappiamo che dobbiamo essere fluidi, che la nostra mente deve essere aperta, che il nostro cuore deve accogliere il cambiamento e che la vita è imprevedibile. Eppure se ti cambia una virgola nella tua giornata, sono certo che non ce la fai a sostenere la difficoltà dell'imprevisto. Se è così tranquillo, non sei il solo. In quanto specie umana, siamo programmati a funzionare così. Gli imprevisti ci agitano e mettono preoccupazione, il nostro sistema di sorveglianza si attiva e produce in noi frustrazione, ansia, angoscia e panico nei casi più eclatanti. 

L'unico modo che hai per sopravvivere a questo sistema di controllo che la natura ha instillato in noi è essere malleabile. Abbandona le necessità che hai di avere tutte le sicurezza del mondo, e vivi "alla giornata".

Conclusione

Questo articolo non voleva certo essere esaustivo e non ha l'obiettivo di risolvere un qualche tipo di problema inerente la difficoltà che tutti abbiamo a vivere con la concorrenza. Ma certamente può offrire spunti di riflessione che spero possano esserti di aiuto.