Drogato e dipendente da internet

Se leggi queste righe è perché senti di avere un problema. Pensi, senti o credi che stai utilizzando troppo il tuo cellulare, che non stai vivendo come vorresti i tuoi momenti di pausa dal lavoro e che non sei pienamente soddisfato della qualità del tuo tempo.

Immagini che esistano cose che potresti fare in maniera diversa, cose nuove da fare ed esperienze da vivere.  Ma non sai cosa e come. Hai la sensazione che ti stai perdendo qualcosa, non solo il tempo, ma soprattutto la vita.  Se è così che ti senti, se è questo quello che vivi, leggi quello che ho da dirti.

Io utilizzo tantissimo internet. Questo mio stesso messaggio passa attraverso l'etere. Senza cellulare oramai nessuno di noi potrebbe vivere. E senza tecnologia digitale il mondo, per come lo conosciamo, andrebbe a rotoli. Però ho spesso la sensazione che qualcosa mi stia sfuggendo di mano. A volte davvero mi sento come Nio in Matrix.

La cosa che mi sta sfuggendo è il contatto con la realtà. Ma vorrei spiegarmi meglio. Li fuori, nella realtà che non vediamo perché stiamo sempre con la testa abbassata, non sta accadendo "nulla di particolare", anzi. Ma il problema è che noi non ci accorgiamo neanche più che esiste un li fuori. Stamattina, prima di cominciare a scrivere questo articolo, alle 6:30 mi sono affacciato al balcone della casa in cui vivo, e ho visto uno spazzino che lavorava. Mi ero scordato del rumore che fa la sua scopa al contatto col suolo. Avevo dimenticato che in questo periodo dell'anno l'aria è più "friccicarella". Mi ero dimenticato del colore acceso che ha il cielo a quest'ora della mattina.  

Nella mia ricerca della felicità lavorativa, nel costante studio della produttività sostenibile ed emotivamente significativa, ho sempre creduto di dover fare; ho sempre pensato che "fare" era il verbo più importante nel business. È così, ma "fare" ha tante sfaccettature: io posso fare una passeggiata, una risata, una chiacchierata con uno sconosciuto, una scrittura creativa, un bel niente. 

Quando siamo presi dall'ansia di dover fare, e quindi siamo anche preda delle ricerche in internet, ricordiamoci che possiamo fare tanto altro, di cui a volte ci scordiamo, proprio perché le aziende sanno come catturare la nostra attenzione (aiutate da tanti psicologi e guru del marketing che sanno come "costringerci" a stare fissi sullo schermo). 

La vita è adesso. Chiudi questo blog e alza lo sguardo.